I muri a secco e i confini di pietra sono un aspetto vitale del passato ed eterno monumento di Pago alla difficile vita degli operai di Pago, che li hanno costruiti e mantenuti per secoli.
Nel quartiere di Lokunja, nel cuore della città di Pago si trova un centro termale, naturale ricco di sedimenti di fango, molto efficaci nel trattamento di reumatismi e vari disturbi della pelle.
Il tanac paghesano (danza) viene eseguito con l'accompagnamento di cornamuse. Rappresenta un incontro tra giovani donne e uomini che indossano abiti folkloristici che, danzando, battendo le mani e girando, si attirano reciprocamente per ballare insieme.
Il carnevale di Pago ha una lunga tradizione. Il Carnevale invernale viene organizzato per la popolazione locale; inizia il primo sabato dopo l'Epifania e dura fino al Mercoledì delle ceneri. In questo periodo vengono organizzate danze (tanci) ogni sabato.
La serva è una rappresentazione popolare che tradizionalmente viene eseguita durante il carnevale e nell'ambito dell'estate di Pago e delle Serate etno.
Il merletto di Pago è un prodotto unico delle mani laboriose e abili delle donne paghesane. È una tradizione antichissima in tutto il Mediterraneo. Nella città di Pago la realizzazione del merletto per le esigenze dei paramenti femminili e clericali è stata registrata già a metà del XV secolo.