
I depositi di sale, che rientrano nella categoria dei monumenti, sono situati proprio di fronte al centro della città lungo la spiaggia di Prosika. Testimoniano l'architettura utilitaristica dei tempi passati e l'importanza della produzione del sale per gli abitanti di Pago. I primi tre depositi furono costruiti nel XVII secolo, mentre gli altri sei furono costruiti durante la Seconda amministrazione austriaca.

Un nuovo ponte che collega la nuova città di Pago con Prosika ha sostituito il ponte in cemento dell'inizio del XX secolo. Il ponte è una replica leggermente modificata di un vecchio ponte veneziano costruito nel 1737 su progetto del noto architetto veneziano Giambattista Lodoli.